Cosa ne pensano i comunisti dell’esito del Brexit? Nel contesto di una “sinistra” egemone che dalla cultura socialdemocratica si sta spostando a quella social-liberale e che vede nell’Unione Europea quasi un dogma idealistico e romantico, molto spesso gli unici a mantenere un
ContinuaSarebbe la prima volta dal 1962, anno delle manifestazioni contro la guerra in Algeria. Anche i socialisti dissidenti denunciano l’attitudine liberticida di Manuel Valls e la «deriva liberista» del PS: tutta l’opposizione al governo sulle barricate. Il leader del Front de Gauche
ContinuaIn Spagna, Unidos Podemos, l’alleanza che la coalizione di sinistra Izquierda Unida di Alberto Garzón ha appena concluso con Podemos, potrebbe permettergli di entrare in corsa per il potere, riporta il Financial Times. Alberto Garzón, il politico più popolare di Spagna, è
ContinuaYUCAXIT, YONXIT, YOLOEXIT. Trovare la giusta abbreviazione tra tutte quelle possibili per identificare un “Caso Giovanile per l’Uscita” o una “Uscita dei Giovani di Sinistra” può essere sorprendentemente complesso. Di fatto, è molto più complicato che spiegare i benefici di una uscita
ContinuaIl prossimo 23 giugno i cittadini britannici voteranno sulla proposta di uscire dall’Unione Europea (UE), il cosiddetto Brexit. La vulgata dei media egemoni, compresi quelli della sinistra liberal di casa nostra (come il portale GAS in quota socialista), sta facendo passare l’idea
ContinuaProponiamo di seguito la traduzione integrale dell’editoriale scritto da Sylvain Besson per l’edizione di venerdì 10 giugno 2016 del quotidiano svizzero in lingua francese Le Temps. Mentre nei grandi paesi del continente i socialdemocratici crollano, il PS elvetico continua il suo simpatico cammino, mischiando
ContinuaIn Francia, l’opposizione alla riforma del codice del lavoro e l’occupazione delle piazze da parte del movimento Nuit debout [Notte in piedi, ndt] si sono unite nel rifiuto di una visione striminzita della politica contraddistinta dal dissolversi delle speranze collettive nel buco
ContinuaIl parlamento tedesco ha accolto prima dell’estate scorsa una mozione interpartitica (presentata dai democristiani della CDU, dai socialdemocratici della SPD e dagli ecologisti) che sancisce il riconoscimento del genocidio armeno risalente al 1915. La delegazione del clero cristiano-ortodosso armeno presente nelle tribune
ContinuaLa Francia è in subbuglio. Come una pentola a pressione l’Esagono sta sfogando tutto il malessere che ne accompagna la storia recente: malessere che ha subito una netta accelerazione con l’ascesa al governo del social-liberale François Hollande, ormai detentore del triste record
ContinuaMarco Pannella se n’è andato a 86 anni. Se la solidarietà umana di fronte a una morte si deve comprendere, ben più difficile è capire chi da sinistra si spertica nell’elogio politico del leader del Partito Radicale italiano venuto a mancare. In
Continua